ReLeG – Il Registro dedicato alla Sindrome di Lennox-Gastaut
Il Registro dedicato alla Sindrome di Lennox-Gastaut (ReLeG), è stato promosso dall’ Associazione Famiglie LGS Italia e realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità.
Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di raccolta sistematica di dati su patologie rare e ultra rare, dove spesso le informazioni sono sparse e frammentate; progetti come RegistRare, promossi dall’Istituto Superiore di Sanità, utilizzano un approccio standardizzato e interoperabile per facilitare la raccolta e la condivisione di dati clinici e delle esperienze dei pazienti.
L’importanza di ReLeG risiede nel fatto che, come parte di questa rete di conoscenza, non solo aiuta a raccogliere dati fondamentali per comprendere meglio la Sindrome di Lennox-Gastaut, ma anche a favorire lo sviluppo di nuove terapie e migliorare la gestione clinica di questa patologia rara. Il coinvolgimento delle famiglie e dei pazienti è essenziale, poiché la loro partecipazione attiva rende possibile la creazione di una base di dati solidale e affidabile, con un impatto diretto sulla ricerca scientifica e sulla qualità della vita dei malati.
Un registro di patologia è un database che raccoglie sistematicamente dati su una patologia specifica (nel nostro caso la Sindrome di Lennox-Gastaut) in una determinata area geografica.
Tra gli obiettivi del registro:
- Raccolta dati per comprendere meglio la patologia.
- Valutazione e sorveglianza della patologia.
- Pianificazione sanitaria per migliorare la prevenzione, diagnosi, trattamento e riabilitazione.
- Verifica dell’efficacia delle misure adottate.
- Supporto alla ricerca scientifica, soprattutto nel contesto medico, biomedico ed epidemiologico.
- Programmazione sanitaria e, in alcuni casi, verifica dell’efficacia delle misure intraprese.
- Sviluppare nuove ipotesi di ricerca.
I dati vengono inseriti da operatori sanitari dei centri che hanno aderito, previo consenso informato, e possono riguardare aspetti anagrafici, clinici e genetici. L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni rappresentative, di alta qualità, fondamentali per studiare la storia naturale della malattia e altre variabili importanti.
Il coinvolgimento dei pazienti è essenziale, poiché solo loro possono fornire informazioni quotidiane sulle loro condizioni di vita, stili e fattori di rischio, che non sempre richiedono la validazione da parte di un medico ma che sono cruciali per una comprensione più ampia della malattia.
La gestione del Registro di Patologia deve rispettare elevati standard di sicurezza e privacy, garantendo l’anonimizzazione dei dati (per prevenire la re-identificazione dei pazienti). Anche le piattaforme informatiche devono essere sicure e periodicamente controllate per evitare rischi di attacchi informatici.
I registri di patologia forniscono dati del mondo reale, ovvero dati provenienti da pazienti nella loro vita quotidiana, che sono diversi rispetto ai dati raccolti negli studi clinici controllati. Questo rende i registri particolarmente preziosi per comprendere meglio l’impatto della malattia nel mondo reale e per condurre ricerche scientifiche mirate.
Il progetto RegistRare, è promosso dall’Istituto Superiore di Sanità, che ne garantisce l’aggiornamento e la privacy.
RegistRare rappresenta un’iniziativa fondamentale per raccogliere dati clinici sulle malattie rare e ultra rare in Italia. Poiché queste patologie sono spesso poco conosciute e le informazioni sono frammentate, RegistRare offre una piattaforma web che facilita la raccolta e condivisione di dati clinici e delle esperienze dei pazienti, in modo sistematico e standardizzato. L’obiettivo principale è migliorare la conoscenza scientifica di queste malattie, permettendo ricerche cliniche e traslazionali generalizzabili, cioè applicabili a una più ampia popolazione di pazienti. Il progetto si svolge in stretta collaborazione con le associazioni dei pazienti, promuovendo un approccio partecipativo e inclusivo alla raccolta dati.
Aderire a un registro di patologia è importante per un paziente perché:
- Contribuisce alla ricerca: Fornendo i propri dati, il paziente aiuta i ricercatori a comprendere meglio la malattia, migliorando diagnosi, trattamenti e prevenzione. Permette studi su casistiche omogenee più ampie.
- Migliora la conoscenza sulla patologia: I dati raccolti permettono di ottenere informazioni rappresentative e accurate sulla storia naturale della malattia.
- Favorisce la sanità pubblica: Le informazioni aiutano a pianificare interventi sanitari più efficaci ea verificare l’efficacia delle cure.
- Coinvolge il paziente nel processo di cura: Il paziente partecipa attivamente alla raccolta di dati fondamentali per migliorare la propria qualità di vita e quella di altri affetti dalla stessa condizione.
Inoltre, più pazienti aderiscono, maggiore è la qualità e la rappresentatività delle informazioni raccolte.
Cos’è un registro di patologia?
Un database che raccoglie sistematicamente dati su una patologia, per monitorare, prevenire e supportare la ricerca scientifica e la sanità pubblica.
Quali sono gli obiettivi di un registro di patologia?
Raccogliere dati per comprendere meglio la patologia, monitorarla, prevenire, programmare misure sanitarie, verificare l’efficacia delle cure e supportare la ricerca scientifica.
Come vengono raccolti i dati nei registri di patologia?
I dati vengono inseriti da operatori sanitari e, anche direttamente dai pazienti, previa firma di un consenso informato.
Qual è il ruolo dei pazienti nei registri di patologia?
I pazienti contribuiscono a fornire dati sulla loro quotidianità, come stili di vita e fattori di rischio, informazioni utili per arricchire la comprensione della malattia.
Quali standard di sicurezza devono rispettare i registri di patologia?
I dati devono essere anonimizzati e le piattaforme informatiche devono soddisfare criteri di sicurezza elevati per prevenire la reidentificazione dei pazienti e attacchi informatici.
Perché i dati dei registri di patologia sono importanti per la ricerca?
Forniscono dati del mondo reale, ovvero dati su pazienti nella vita quotidiana, permettendo uno studio della malattia in contesti realistici e non limitati dagli studi clinici. Permettono studi di coorte su casistiche omogenee.
Chi può accedere ai dati dei registri di patologia?
Ricercatori ed enti autorizzati, Istituti Scientifici con lo scopo di promuovere la condivisione dei dati per ampliare le ricerche e ottimizzare i risultati scientifici.
Cos’è ReLeG?
ReLeG è un registro di patologia dedicato alla sindrome di Lennox-Gastaut, una rara e grave forma di epilessia che colpisce i bambini. Questo registro raccoglie in modo sistematico dati clinici, epidemiologici e sociali riguardanti i pazienti affetti da questa sindrome. L’obiettivo di ReLeG è migliorare la comprensione della malattia, favorire lo sviluppo di nuove terapie, monitorare l’efficacia dei trattamenti e supportare la ricerca scientifica. Partecipare al registro è volontario, e i dati raccolti possono aiutare a sviluppare strategie migliori per la gestione e la cura della patologia.
Sai che il registro ReLeG potrebbe migliorare la vita delle persone con sindrome di Lennox-Gastaut?
Sì, partecipare al registro ReLeG significa contribuire con i propri dati clinici, permettendo ai ricercatori di comprendere meglio la sindrome di Lennox-Gastaut e sviluppare trattamenti più efficaci, migliorando così la vita di molti pazienti.
Come può la raccolta di dati sulla sindrome di Lennox-Gastaut trasformare il futuro delle terapie? Il registro ReLeG ha la risposta!
La raccolta di dati reali permette di identificare schemi, fattori prognostici e risposte alle terapie, contribuendo a sviluppare nuove terapie personalizzate per la sindrome di Lennox-Gastaut.
Vuoi essere parte di un progetto che sta rivoluzionando la comprensione della sindrome di Lennox-Gastaut? Scopri il registro ReLeG!
Partecipando al registro ReLeG, i pazienti ei loro caregiver possono fornire dati cruciali che aiutano i ricercatori a migliorare la conoscenza e il trattamento della sindrome, aprendo la strada a cura innovativa.
Hai mai pensato che i tuoi dati clinici possano contribuire a trovare nuove soluzioni per la sindrome di Lennox-Gastaut? Scopri come con ReLeG!
Assolutamente sì! I dati clinici di ogni paziente sono fondamentali per identificare pattern comuni e risposte alle cure, consentendo ai ricercatori di sviluppare soluzioni più efficaci per la gestione della sindrome.
Qual è il ruolo dei pazienti nel registro ReLeG? Scopri come la tua esperienza può aiutare a migliorare le cure per la sindrome di Lennox-Gastaut.
I pazienti forniscono dati clinici e quotidiani che aiutano i ricercatori a capire come evolvere la malattia nel tempo. Questi dati permettono di sviluppare cure più mirate e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Come il registro ReLeG sta raccogliendo dati reali per cambiare il futuro della sindrome di Lennox-Gastaut?
ReLeG raccoglie dati dai pazienti e dai medici in contesti reali, non solo in studi clinici controllati, fornendo una visione completa e realistica della malattia che aiuta a sviluppare trattamenti più adeguati.
Vuoi sapere come i dati raccolti nel registro ReLeG possono aiutare a comprendere meglio la sindrome di Lennox-Gastaut?
I dati raccolti permettono di analizzare l’evoluzione della malattia, alcuni fattori di rischio e valutare l’efficacia dei trattamenti, contribuendo a una migliore comprensione e gestione della sindrome.
Come può il registro ReLeG portare a nuove scoperte sulla sindrome di Lennox-Gastaut? Scopri come il tuo contributo può fare la differenza!
Ogni nuovo dato inserito nel registro consente ai ricercatori di confrontare e studiare vari aspetti della malattia, facilitando nuove scoperte che possono migliorare le terapie e la qualità di vita dei pazienti.
Cosa rende il registro ReLeG un'opportunità unica per migliorare la ricerca e la cura della sindrome di Lennox-Gastaut?
ReLeG è un’infrastruttura che raccoglie dati clinici reali e completi su un’ampia popolazione di pazienti, rendendo possibile l’analisi approfondita della malattia e favorendo nuove scoperte su trattamenti e cure.
Sai che partecipare al registro ReLeG può aiutare a sviluppare nuove terapie per la sindrome di Lennox-Gastaut?
Sì, i dati forniti dai pazienti nel registro ReLeG permettono ai ricercatori di testare ipotesi e sviluppare nuove terapie che rispondono meglio alle esigenze dei pazienti con sindrome di Lennox-Gastaut.